Il viaggio è spesso considerato sinonimo di fuga e relax ma di recente però sono cambiati i parametri di definizione. Da sinonimo di fuga è passato infatti a esperienza di viaggio basato su coinvolgimento, avventura e autenticità dell’esperienza.
Basta dare un’occhiata a molte OTA per rendersi conto che l’offerta non è più limitata al semplice soggiorno: accanto alla casella “Case” è presente la casella “Esperienze” dove l’offerta è variegata a tal punto che si va dalle lezioni di surf a Bali, alla realizzazione del kimono a Tokyo oltre ad avere una sezione dedicata ai ristoranti che fornisce accesso diretto alla consultazione di menu, valutazioni e prenotazioni in qualunque momento.
Viaggiare secondo i nuovi parametri esperienziali significa allontanarsi dai percorsi più turistici esplorando luoghi meno conosciuti per ottenere un senso più locale, quindi più genuino del paese o città che abbiamo deciso di visitare. C’è qualcosa di molto gratificante nello scoprire una nuova cultura attraverso i suoi cibi e le sue tradizioni venendo a contatto con persone del luogo e le loro usanze; iniziare la giornata con un cappuccino da Starbucks o mangiare in qualche catena di fast food americana sarà sempre possibile, ma non puoi farlo anche a casa?
La vita inizia ai margini della tua zona di comfort
Un recente sondaggio da parte di Skift U.S. Experiencial Survey riporta un dato interessante. Alla domanda “cosa è più importante per te quando pianifichi un viaggio?” il 65% dei viaggiatori ha risposto “sperimentare qualcosa di nuovo” oltre a “sentirsi riposati e ricaricati“. Stendersi su una spiaggia sabbiosa è un’esperienza superficiale che può essere vissuta su quasi tutte le coste del mondo, imparare a ballare la salsa a Cuba o frequentare un corso di cucina a Parigi invece sono esperienze uniche nel loro genere che resteranno nei ricordi di tutta una vita. Combinando esperienza, apprendimento ed emozioni il moderno viaggiatore avrà una prospettiva diversa e più piena di se stesso e del mondo.
Affinché una vacanza possa avere davvero un impatto utile ad ampliare la tua visone del mondo è opportuno oltrepassare il limiti della propria zona di comfort. Tutto si riduce a quello che è l’obbiettivo del viaggio dove sempre più persone sono alla ricerca di avventure inusuali che portano proprio a oltrepassare quel limite.
Oggi autenticità, avventura e novità sono gli aspetti del viaggio che più contano, ma cosa possono fare i brand per soddisfare e catturare il cuore e del moderno viaggiatore?
Integrare al meglio il viaggio esperienziale nel marketing e nei servizi è fondamentale, per questo è importante rispettare 5 punti cardine:
Rendi unica la tua proposta
Personalizzare l’offerta offrendo ad esempio escursioni su misura e riducendo il numero dei partecipanti ti sarà di aiuto per distinguerti in un mercato affollato.
Concentrati sulle attività del luogo
Crea una giuda locale andando oltre la normale mappa della città, regalando ai tuoi ospiti una mappa del quartiere, delle attrazioni e degli eventi frequentati dalla gente del posto. Gli ospiti apprezzeranno non poco il tocco personale avendo l’opportunità di esplorare luoghi e usanze al di fuori dei classici standard turistici.
Offri l’opportunità di entrare in contatto con la cultura e le tradizioni locali
Gli hotel e tutte le strutture in campo di ospitalità dovrebbero cercare modi per collaborare con altre aziende del posto cosi da fornire al turista una visione d’insieme della cultura locale e dell’area circostante. La gente del posto conosce la zona meglio di chiunque altro, gli albergatori in questi caso fungono da collegamento diretto tra viaggiatori e le piccole realtà del posto.
Concentrati sulle esperienze pratiche
Il viaggiatore moderno vuole essere parte del processo: ad esempio non si tratta solo di andare a mangiare sushi ma di andare al mercato del pesce di Tsukiji a Tokyo e vivere in prima persona il vivace mercato di prima mattina dove il pesce viene pesato, misurato e venduto. Per questo è importante andare oltre le esperienze da spettatore e offrire incontri coinvolgenti e pratici.
Usa contenuti visivi per commercializzare le tue offerte esperienziali
Il termine viaggio per definizione ha in sé il concetto di esperienza, senza dubbio con l’aumento della richiesta di unicità delle stesse il mondo dell’ospitalità ha dovuto rivedere le strategie di marketing messe in atto fino a poco tempo fa. L’uso di immagini e altri contenuti visivi nel descrivere le offerte esperianziali garantirà un punto di vista autentico e sarà d’ispirazione per gli utenti che verranno stimolati all’azione. I contenuti che verranno generati saranno un ottimo modo per diffondere l’autenticità della tua campagna marketing “esperienziale” ed è necessario quindi incoraggiare gli ospiti alla condivisione sui social o sui siti di recensione.
Oggi gli hotel non vendono più solo un posto dove dormire, ma stanno offrendo ai viaggiatori un’avventura nell’ignoto.