Tra le tante funzioni ed attività esternalizzabili, abbiamo scelto di parlare del controllo di gestione.
Anche qui dobbiamo fare un distinguo importante, perché il controllo di gestione, così come il marketing ed il personale, non può essere completamente esternalizzato.
Nel mercato attuale, una PMI non può permettersi il lusso di esternalizzare quasi nulla, ecco perché parlando di questo tema, stiamo sottolineando l’importanza di partner che non possono e non devono decidere al posto tuo, ma consigliarti al meglio sulla base delle loro competenze in materia.
Consigli fondati su numeri, esperienze e competenze, per permetterti decisioni consapevoli che riducano i rischi al minimo.
Il controllo di gestione
Il nome dice tutto, uno strumento operativo di controllo che serve ad orientare le scelte strategiche.
Per un’attività di questo tipo, occorre avere contezza di diversi indicatori di performance, finanziari e non, il che implica una pianificazione a monte ed una chiarezza di intenti.
Il controllo di gestione serve a comprendere se si sta andando nella giusta direzione ed è sempre stata un’attività importante, anche se spesso confusa con il “semplice” budgeting.
Ogni imprenditore dovrebbe quindi pianificare il controllo di gestione della propria attività, oggi più che mai considerando che dal 15 luglio 2022 è diventato efficace il codice della crisi, entrato in vigore nel 2019.
In pratica, l’imprenditore è tenuto ad adottare un adeguato assetto organizzativo, amministrativo e contabile ai fini della “tempestiva rilevazione dello stato di crisi e dell’assunzione di idonee iniziative”.
Ora, considerando che sono poche le aziende che approcciano il controllo di gestione nel modo corretto e anche meno quelle che stanno ragionando in termini di adeguati assetti organizzativi, possiamo tranquillamente affermare che, nel brevissimo periodo, saranno in tanti ad aver bisogno di un aiuto qualificato.
Per concludere, l’outsourcing è una soluzione solo per quelle funzioni “marginali”, ecco perché attorno ad una PMI, in generale, e ad una struttura ricettiva, in particolare, non sono molte le attività da delegare.
Si usa spesso con le pulizie, soprattutto per motivi economici, ma anche in quel caso sarebbe bene avere sempre il controllo delle attività, anche per avere il potere di apportare correttivi a procedure e modalità operative che da controllo di gestione potrebbe dare risultati migliori se internalizzate.