Nel 2018, quando i viaggi effettuati per le vacanze per festeggiare la fine e l’inizio dell’anno hanno raggiunto la loro massima espressione, il web è raggiunto da una tempesta visiva a base di immagini riguardanti esperienze ed avventure di viaggio più o meno lunghe e con mete in ogni parte del mondo.
Si è visto qualcuno fare trekking sulle colline avvolte da una sorta di foschia che creava un’atmosfera magica con gli effetti della luce del sole che sorgeva nella lontana regione di Nan, in Thailandia. Oltre all’intraprendenza di una ragazza che si è imbarcata in una solitaria avventura alla scoperta delle antiche meraviglie dell’Egitto. E mentre accadeva tutto questo, qualcuno ha pubblicato un reportage fotografico sul suo matrimonio da favola svoltosi in un castello francese, festa a cui erano presenti molti amici.
Business vacanze nelle immagini
Queste e molte altre immagini pubblicate sui social rappresentano tante finestre aperte sul mondo e sulle possibili destinazioni di viaggio e attività da poter svolgere durante le vacanze. Tutte queste favolose foto e video fanno venire un’irrefrenabile voglia di partire alla scoperta di nuove avventure da testimoniare attraverso altrettante favolose immagini. Potrebbe trattarsi di #FOMO, Fear of missing out ovvero la paura di essere tagliati fuori, forse, ma ancora di più ad agire è la voglia di vivere quelle esperienze di viaggio tanto ammirate nelle foto pubblicate sui social. Una vetrina sulle nuove tendenze.
A quanto risulta dai feed su Instagram e Facebook sono i viaggi solitari ed auto-organizzati ad essere più apprezzati delle solite mete ormai viste e riviste. Le esperienze create su misura per la propria personalità e i propri gusti fanno tendenza e attirano maggiormente l’attenzione, la scoperta del nuovo prevedo che sarà l’argomento dominante per quanto riguarda i viaggi del 2019.
Lo sviluppo social dei viaggi
Le osservazioni comuni rispecchiano in gran parte le opinioni dei più autorevoli esperti di viaggio nelle zone dell’Asia e del Pacifico, tali risultati si stanno verificando e si consolideranno nel corso del 2019. In ogni settore del mercato dei viaggi il crescente desiderio dei viaggiatori per le mete inconsuete e nuovi percorsi avventurosi fa sì che il business dei tour turistici aumenti considerevolmente. La voglia di pubblicare immagini, video ed anche dirette a testimonianza di un luogo affascinante e magari in situazioni spericolate, attira le persone verso alcune scelte invece che altre.
Inoltre tutte le condivisioni risultano essere un forte stimolo a prenotare un viaggio e i risultati si vedono dall’aumento delle richieste di tour particolari e insoliti. In questo contesto, Instagram si è rivelata una fonte di ispirazione per la scelta delle mete dei tour da effettuare nei periodi di vacanza. Tale risultato si può notare in modo particolare negli ultimi anni, periodo in cui Instagram si è sviluppato a livelli esponenziali soprattutto per quanto riguarda la fascia di età dei millennial. Sono infatti questi ultimi che passano più tempo sui social condividendo ogni loro attività, dal piatto mangiato al tuffo in piscina, e naturalmente ogni viaggio ed avventura nei particolari più salienti.
Un sondaggio recentemente condotto da Schofields ha rivelato che oltre il 40% dei viaggiatori con un’età inferiore ai 32 anni mette al primo posto Instagrammability per scegliere la successiva meta del viaggio da fare da soli o meglio ancora con gli amici. I selfie di gruppo fanno ancora più effetto.
La famosa piattaforma di social media ha annunciato nel 2018 di aver raggiunto e superato un miliardo di utenti attivi e si stima che in media in un giorno vengano pubblicati oltre 350 milioni di post con immagini di viaggi. L’immancabile hashtag #travel riunisce in un’unica ricerca tutte le testimonianze dei viaggiatori stessi ma anche degli hotel, agenzie ed operatori del settore che pubblicano le proprie offerte.
Instagram come fonte d’informazioni
Instagram, però, è molto di più che un buffet visivo in cui ci si nutre di bellissime immagini ad effetto che raccontano i viaggi effettuati dai naviganti e internauti. Il social più amato dai giovani si sta invece trasformando in un vero e proprio catalogo di idee e ispirazioni per le destinazioni di viaggio, ma questo lo si poteva intuire e comprendere facilmente. L’utilità per voi operatori turistici, gestori di hotel e agenti di viaggi è che potete approfittare dei suggerimenti che appaiono su Instagram studiando le mete più scelte, gli apprezzamenti dei follower osservando l’andamento del mercato. Se raccoglierete tutti i dati dai social potrete stilare una classifica sulle mete preferite dalle varie età, classe sociale e sesso, da utilizzare per le offerte future.
Uzaidi Udanis, amministratore delegato di Eyes Holidays in Malesia, per citare un esempio pratico, ha rivelato che la sua intenzione è di passare al setaccio Instagram ed altri social network per comprendere i gusti attuali delle persone. Inoltre si aspetta di riuscire ad ottenere un miglior risultato nella gestione delle attività e stabilire con più precisione le destinazioni maggiormente interessanti creando veri e propri itinerari di viaggio.
Internet e i social media si rivelano ancora una volta una fonte fondamentale per lo sviluppo del business nel settore turistico. Cosa c’è di meglio che prendere informazioni sui gusti attuali e le tendenze che si prospettano per il futuro, se non dai diretti interessati?
Nuovi servizi per nuove generazioni
Nel 2019 ci si può aspettare che diversi brand operanti nel campo dei viaggi si organizzino per sperimentare il coinvolgimento dei clienti riguardo ad alcune mete. Il loro parere sarà volontariamente esposto sui social, vi basterà leggere ed osservare soprattutto le immagini pubblicate per comprendere l’andamento del mercato e agire di conseguenza
Nello stesso tempo, Regent Taipei, ha provveduto a introdurre un servizio innovativo che definisce un maggiordomo fotografico e che consentirà agli ospiti di essere accompagnati alle postazioni di check in sulle piattaforme Instagram presenti in hotel. Tutto ciò avverrà con la continua assistenza di personale addetto e preparato per tale compito. Inoltre gli operatori saranno a disposizione anche per scattare loro stessi delle fotografie da copertina agli ospiti e indicheranno inoltre, i luoghi più spettacolari per poter fare selfie e foto con effetti che non passeranno inosservati.
Tale servizio è guidato dal desiderio di rispettare e seguire l’onda della tendenza del rapporto inseparabile tra fotografia, social media e viaggio. Lo stile Selfie-Happy si diffonde a macchia d’olio e voi albergatori oltre alle agenzie di viaggio vi dovreste adeguare per restare al passo con i tempi ed offrire servizi adatti alle nuove generazioni, quindi è un ampio mercato da studiare e sfruttare nel migliore dei modi.