L’attenzione che mostri nei confronti del cliente è nei dettagli, dando per scontato, anche se non dovremmo, che ogni struttura ricettiva sia dotata di standard minimi di qualità e organizzazione.
Sul sito web ci siamo già espressi, parlando ad esempio dell’importanza di averlo mobile first; ma occorre spendere qualche riga anche per l’altro grande protagonista del funnel: il booking engine.
La chiave dell’efficacia
L’efficacia del booking engine dipende dalla chiarezza con la quale trasferisci le informazioni chiave al potenziale ospite.
Il concetto di “chiarezza” è ampio, non è solo questione di descrivere bene una configurazione o comunicare una specifica policy.
Anche il layout ha una grande importanza e più riesci ad essere “chiaro”, maggiore sarà il tasso di conversione.
Guardala in questo modo, la poca chiarezza genera incertezza, lo stato d’animo che fa riflettere il cliente al punto da indurlo a cercare delle alternative.
Quando rischi di essere poco chiaro o crei confusione nell’esperienza di prenotazione?
Ad esempio con l’abuso di policy. Le condizioni di erogazione, vendita e pagamento sono uno strumento importante per le strategie di revenue, ma in questo momento storico è la flessibilità ad avere un peso maggiore. Ovviamente puoi testare combinazioni diverse fino a trovare l’alchimia giusta, ma se proprio vuoi applicarne diverse contemporaneamente, assicurati di avere un booking engine con una veste grafica tale da distinguere e rendere immediata la comprensione di ogni singola condizione.
Altra impasse che crea frustrazione nel potenziale ospite, anche se facilmente evitabile, è il codice sconto scaduto. Sembra una banalità, ma se non informi propriamente circa il termine della validità di un codice, nella modalità più chiara e inequivocabile possibile, il cliente continuerà a provare fin quando non esaurirà la pazienza e cercherà delle alternative alla tua struttura.
Ulteriore elemento di chiarezza è quando si verifica l’assenza di disponibilità. Ne abbiamo parlato nel precedente articolo, ma quando il cliente non trova la soluzione adatta a lui, oppure non hai ancora provveduto a creare delle configurazioni alternative, devi comunicarlo cercando di dirottare la conversazione su un canale diverso e più colloquiale, come il telefono o l’email.
In quest’ultimo caso, avrai modo di approfondire le esigenze del potenziale cliente, il punto di partenza, se hai il nostro EPleasure CRM per la gestione dinamica delle offerte personalizzate, per incrementare le conversioni in un modo totalmente nuovo.